ULF

REGOLAMENTO UFFICIALE

ARTICOLO 1 – LA ULF

1.1. L’Unione Leghe Fantacalcio (ULF), è una federazione di dieci leghe fantacalcistiche, istituita sulla piattaforma “Leghe Fantacalcio” in modalità CLASSIC. Le leghe affiliate possono essere MANTRA o CLASSIC e devono essere composte da almeno 10 squadre ciascuna.

1.2. Gli organi della ULF sono costituiti da:

– Presidente di Superlega, che si occupa di coordinare l’azione dei Presidenti di Lega, gestire la piattaforma, raccogliere dati, documenti, rose e quote di partecipazione delle diverse leghe.

– Due Vicepresidenti, con il quale il Presidente assume le decisioni che ritiene di maggiore importanza.

– Assemblea, che è composta da tutti i Presidenti delle leghe affiliate ed è chiamata a deliberare nei casi in cui il Presidente di Superlega e i Vicepresidenti lo decidano all’unanimità. L’Assemblea delibera a maggioranza e, in caso di parità di voti, il voto del Presidente di Superlega vale doppio.

1.3. Per la modifica delle norme di cui all’art. 1, all’art. 2, all’art. 6 comma 1, all’art. 7 commi 1, 2, 3, 6, 7, 10, 11 e all’art. 9 è necessaria l’unanimità.

1.4. Ciascun Presidente di Lega deve inviare al Presidente di Superlega un prospetto nel quale deve indicare i dati relativi alla propria lega e in particolare:

  • la modalità di gioco (MANTRA/CLASSIC)
  • le competizioni e i relativi format
  • le informazioni principali quali la sede, il link su “Leghe Fantacalcio” o del diverso sito o piattaforma in cui sono riportate le rose, eventuali siti ufficiali o pagine social, l’elenco delle squadre partecipanti alle competizioni con nome e cognome e città dei relativi presidenti;
  • Il logo della Lega e i loghi di tutte le squadre partecipanti possibilmente in png trasparente

1.5. I partecipanti che eventualmente appartengano a più leghe possono partecipare alle competizioni ULF con una sola squadra, dovendo comunicare la scelta alla fine della stagione.

1.6. La ULF dispone del sito www.unioneleghefantacalcio.it. Le spese relative al dominio sono sostenute col montepremi e vengono documentate e comunicate annualmente dal Presidente di Lega e Vicepresidenti.

ARTICOLO 2 – COMPOSIZIONE E COMUNICAZIONE DELLE LISTE

2.1. Le liste ULF delle squadre partecipanti alle competizioni devono essere composte da 25 giocatori, di cui 3 portieri e 22 giocatori di movimento e devono essere inviate, dopo le aste iniziali e dopo il mercato invernale, da ciascun Presidente di Lega al Presidente di Superlega entro i termini stabiliti da quest’ultimo all’inizio della stagione.

2.2. Le squadre delle leghe MANTRA devono convertire i ruoli dei propri giocatori nei ruoli corrispondenti nella lista CLASSIC.

2.3. Dopo la scadenza del termine per la consegna delle liste non sono più possibili modifiche. Perciò qualsiasi operazione di mercato, in entrata o in uscita, eventualmente effettuata nell’ambito della lega di appartenenza, dopo la scadenza di tale termine non assumerà alcuna rilevanza nella ULF.

ARTICOLO 3 – CHAMPIONS LEAGUE

3.1. Alla ULF Champions League prendono parte 32 squadre costituite dalle prime tre classificate di ciascuna lega più la detentrice e la vincitrice della Union League della stagione precedente. Se queste ultime risultano comunque qualificate in quanto classificatesi nei primi tre posti in classifica, alla rispettiva lega viene assegnato un posto in più in Champions League, che spetterà alla quarta classificata.

3.2. Vengono composti 8 gironi da 4 squadre. Le prime due classificate di ciascun girone accedono agli ottavi di finale, ai fini del cui sorteggio le prime sono considerate teste di serie. Si disputano quindi gli ottavi di finale, i quarti di finale, le semifinali e la finale.
Solo a partire dai quarti di finale sono possibili scontri tra squadre della stessa Lega.

3.3. Le otto terze dei gironi “retrocedono” ai sedicesimi di finale della Union League.

3.4. Tutte le partite si svolgono in gare di andata e ritorno, ad eccezione della finale, che si disputa in gara unica sul campo neutro individuato in quello della squadra detentrice del trofeo.

ARTICOLO 4 – UNION LEAGUE

4.1. Alla ULF Union League prendono parte 40 squadre costituite dalle classificate dal quarto al settimo posto di ciascuna lega.

Se in una lega la vincente della rispettiva Coppa è classificata al di sotto del settimo posto, si qualifica per la Union League in luogo della settima classificata.

Nel caso di cui al secondo periodo dell’articolo 3.1. alla lega della detentrice della Champions League e/o della vincitrice della Union League viene assegnato anche un ulteriore posto in Union League, che spetterà all’ottava classificata o, se quest’ultima è retrocessa, alla vincitrice dei play out o alla neopromossa che abbia vinto lo spareggio.

4.2. Vengono composti 10 gironi da 4 squadre. Le prime due classificate di ciascun girone, le quattro migliori terze e le otto squadre “retrocesse” dalla Champions League accedono ai sedicesimi di finale, ai fini del cui sorteggio le prime e le sei migliori seconde dei gironi sono considerate teste di serie. Si disputano quindi i sedicesimi di finale, gli ottavi di finale, i quarti di finale, le semifinali e la finale.

Solo a partire dagli ottavi di finale sono possibili scontri tra squadre della stessa Lega.

4.3. Tutte le partite si svolgono in gare di andata e ritorno, ad eccezione della finale, che si disputa in gara unica sul campo neutro individuato in quello della squadra detentrice del trofeo.

ARTICOLO 5 – SUPERCOPPA ULF

5. La Supercoppa ULF si disputa prima dell’inizio della nuova stagione, in gara unica, sul campo della detentrice della Champions League tra quest’ultima e la detentrice della Union League.

ARTICOLO 6 – COMPOSIZIONE E COMUNICAZIONE DELLA FORMAZIONE

6.1. La formazione può essere schierata secondo i moduli 3-4-3, 3-5-2, 4-3-3, 4-4-2, 4-5-1, 5-3-2 e 5-4-1.
In panchina possono essere inseriti fino a 12 giocatori.

6.2. La comunicazione della formazione deve avvenire entro l’orario di inizio della prima partita della giornata del campionato di serie A. Se si vuole lasciare la formazione invariata, è necessario salvare nuovamente l’ultima formazione comunicata.

6.3. Se un presidente non comunica la formazione, il punteggio della sua squadra per la partita interessata è 0. L’avversario tuttavia, per batterlo, deve totalizzare almeno 66 punti, altrimenti la gara si chiude sullo 0-0. Se l’infrazione viene commessa nel corso della fase a gironi, l’autore subisce anche un punto di penalizzazione. Nel corso della fase ad eliminazione diretta, alla seconda mancata comunicazione della formazione scatta automaticamente la squalifica della squadra in questione alla Ulf dell’anno successivo.

ARTICOLO 7 – CALCOLO DEI RISULTATI

7.1. Per calcolare i risultati delle partite si tiene conto dei voti “Italia”.

7.2. Si applicano i seguenti bonus e malus:

  • fattore campo +2;
  • gol segnato +3;
  • rigore parato +3;
  • assist +1;
  • ammonizione -0,5;
  • espulsione -1;
  • gol subito -1;
  • autogol -2;
  • rigore sbagliato -3

Il fattore campo non si applica nelle finali, neanche laddove la partita si disputi sul campo di una delle finaliste in quanto detentrice del trofeo.

7.3. Si applica inoltre il modificatore difensivo che implica, nel caso in cui vengano schierati 4 o 5 difensori, l’attribuzione di 1 punto se la media dei voti del portiere e dei 3 migliori difensori schierati è compresa tra 6 e 6,49; di 3 punti se tale media è compresa tra 6,5 e 6,99; di 6 punti se tale media è uguale o maggiore di 7.

7.4. Sono consentite 5 sostituzioni, che vengono eseguite secondo l’ordine di preferenza della panchina, con la possibilità del cambio modulo. Se non è possibile procedere in alcun modo alla sostituzione, il voto del giocatore da sostituire viene considerato 0.

7.5. Il giocatore senza voto che sia stato ammonito o espulso resta senza voto e viene sostituito.

7.6. In caso di indisponibilità comprovata di tutti e tre i portieri al momento della comunicazione della formazione, si applica per il portiere la riserva di ufficio pari a 4 punti e in tal caso non viene calcolato il modificatore difensivo per la squadra in questione. Per “indisponibilità comprovata” si intende che i tre portieri della squadra siano al momento fuori squadra o non convocati per infortunio. Se anche solo uno dei tre portieri è comunque in panchina o è squalificato, la riserva d’ufficio non viene applicata.
Esempio. Una squadra ha come portieri Maignan e Tatarusanu del Milan, Radu della Cremonese. Con Maignan e Radu infortunati potremmo avere questi casi: Tatarusanu squalificato (non si applica la regola). Tatarusanu in panchina perchè gioca Mirante (non si applica la regola). Tatarusanu infortunato o comunque non convocato per scelta tecnica o ceduto all’estero (si applica la regola).

7.7. Il primo gol viene realizzato al punteggio di 66. Le fasce gol sono di 6 punti.

7.8. In caso di rinvio delle partite, se vengono rinviate una o due partite, ai giocatori delle partite rinviate si applicano i 6 d’ufficio. Se vengono rinviate più di due partite, per calcolare i risultati della giornata interessata, si attenderà il recupero delle stesse per computare i voti e i bonus/malus che verranno attribuiti in tal sede se tale soluzione risulta compatibile col calendario delle competizioni, specificamente: se è in corso la fase a gironi, le gare rinviate verranno attese solo se saranno recuperate entro la data stabilita per il sorteggio della fase ad eliminazione diretta; se è in corso la fase ad eliminazione diretta, le gare rinviate verranno attese solo se saranno recuperate entro la data stabilita per il turno successivo.

7.9. In caso di partite giocate ma successivamente decise a tavolino, si seguono le istruzioni di FC. Se FC lascia la scelta alle leghe, vengono annullati voti, bonus e malus, con l’applicazione dei 6 d’ufficio a tutti i giocatori coinvolti nelle partite in questione.

7.10. Nella fase a gironi verranno assegnati 3 punti per le vittorie, 1 per il pareggio e 0 per la sconfitta. In caso di parità di punti tra più squadre si terrà conto dei seguenti parametri:

  1. Numero di punti realizzati negli scontri diretti e, in caso di parità, differenza reti
  2. Numero di fantapunti realizzati in tutto il girone
  3. Numero di goal fatti in tutto il girone
  4. Differenza reti
  5. Numero di gol subiti in tutto il girone

Se la parità persiste si ricorre allo spareggio.

7.11. Nelle partite ad eliminazione diretta e nelle finali, ai fini rispettivamente del passaggio del turno o della vittoria,  si tiene conto, nell’ordine di:

  1. ​Somma dei gol segnati nelle due partite
  2. Somma dei fantapunti realizzati nelle due partite
  3. Tempi supplementari ed eventuali calci di rigore

7.12. I tempi supplementari si svolgono secondo il sistema previsto da FC, in base al quale in particolare, il risultato dei tempi supplementari viene calcolato attribuendo:

  •  1 gol alla squadra la media voto dei panchinari non subentrati sia compresa tra 6,5 e 6,99;
  • 2 gol alla squadra la media voto dei cui panchinari sia compresa tra 7 e 7,49;
  • ulteriore gol per ogni 0,5 punti in più

7.13. I calci di rigore si tirano secondo il sistema previsto da FC, in base al quale i rigoristi sono individuati nell’ordine in: attaccanti schierati a partire dalla destra del campo (sinistra dello schermo), centrocampisti schierati a partire dalla destra del campo (sinistra dello schermo), difensori schierati a partire dalla destra del campo (sinistra dello schermo), portiere, riserve subentrate con voto valido secondo l’ordine di panchina. Il rigore è considerato segnato se il voto del giocatore (al netto di bonus/malus) corrisponde almeno a 6, sbagliato se inferiore a 6. In caso di persistente parità all’esito della serie, il sistema genera una nuova serie nella quale la soglia per il rigore segnato è superiore di mezzo punto.

7.14. Omologazione di un risultato. Ogni partecipante può segnalare errori e/o anomalie nella propria partita entro e non oltre l’inizio della giornata successiva del torneo. Nel caso questo non avvenga, una volta iniziata la giornata successiva alla giornata in questione, il risultato sarà omologato e non potrà più essere modificato.

ARTICOLO 8 – IL RANKING DI LEGA E DI SQUADRA, LE FASCE PER I SORTEGGI

8.1. Il Ranking di Lega assume carattere puramente statistico ed è volto ad esprimere un attestato di qualità della lega. I punteggi vengono calcolati in base ai parametri riportati nella seguente tabella:

CHAMPIONS LEAGUE UNION LEAGUE SUPERCOPPA
Accesso ai Gironi 50 20
Vittoria partita Girone 30 30
Pareggio partita Girone 10 10
Vittoria Girone 60 50
2° posto Girone 40 30
Accesso ai Sedicesimi
Accesso agli Ottavi 80 60
Accesso ai Quarti 120 80
Accesso alle Semifinali 150 100
Finale Persa 150 100 50
Finale Vinta 300 200 100

8.1.1. Una squadra che non schiera la formazione prende 10 punti di penalità nel ranking.

8.1.2. La somma dei punteggi conseguiti da tutte le squadre di una lega, decurtati eventuali malus dovuti alle penalità, viene moltiplicata per 10, ottenendo il ranking finale.

8.1.3. Ogni nuova Lega iscritta alla ULF verrà inserita nell’ultimo posto del ranking con un punteggio di partenza pari a quello dell’ultima lega classificata nella stagione precedente ed ancora partecipante meno 100 punti.

8.2. Il Ranking di Squadra viene utilizzato per determinare le fasce per i sorteggi dei gironi. I punteggi vengono calcolati in base ai parametri riportati nella seguente tabella:

CHAMPIONS LEAGUE UNION LEAGUE SUPERCOPPA
Accesso ai Gironi 50 20
Vittoria partita Girone 30 30
Pareggio partita Girone 10 10
Vittoria Girone 100 80
2° posto Girone 60 40
Accesso ai Sedicesimi
Accesso agli Ottavi 120 100
Accesso ai Quarti 150 120
Accesso alle Semifinali 200 150
Finale Persa 250 200 50
Finale Vinta 400 300 100

8.3.1 Champions League, le fasce per i sorteggi degli 8 gironi. Vengono inserite in prima fascia le due vincenti di Champions e Union League oltre alle prime classificate delle prime 6 del ranking squadra. In seconda fascia le prime classificate delle leghe restanti e poi a seguire in base al ranking squadra.

8.3.2 Union League, le fasce per i sorteggi dei 10 gironi. Vengono inserite in prima fascia le quarte classificate di ognuna delle 10 leghe. Dalla seconda fascia in giù le squadre verranno definite in base al ranking squadra.

ARTICOLO 9 – QUOTE DI PARTECIPAZIONE, MONTEPREMI E PREMI

9.1. La quota di partecipazione è di 100 euro per ciascuna lega, per un montepremi complessivo di 1.000 euro. Ogni lega può stabilire liberamente come integrare la rispettiva quota.

9.2. I vincitori della Champions League e della Union League si aggiudicano le rispettive coppe e un premio in denaro.  I finalisti sconfitti si aggiudicano un premio in denaro. Il vincitore della Supercoppa si aggiudica la relativa coppa.
Per i premi in denaro si dispone del montepremi al netto delle spese sostenute per l’acquisto dei trofei e per il pagamento del dominio del sito ufficiale e la relativa misura viene determinata dal Board esecutivo all’inizio della stagione.